Rai: 2009 al risparmio

Ridurre i costi di almeno 110mln: è la stima presentata ieri dal dg Carlo Cappon al cda Rai per affrontare il prossimo anno. Nel documento, si ribadisce il calo della raccolta pubblicitaria di 40/50mln di euro nel 2009 e la previsione di -80mln per l’anno prossimo. Dato che non verrà aumentato il canone, si prevedono inoltre altri 15mln in meno rispetto a quanto previsto dal Piano industriale 2008-2010. Ancora, altri 105mln verrano a mancare per la riduzione dei ricavi commerciali. L’obiettivo, per Rai, è dunque quello di ridurre i costi: a partire dall’ultimo trimestre, quando dovranno essere risparmiati 15mln. Per il 2009, si prevede il contenimento dei costi diretti e indiretti, consulenze e programmi. Fatta eccezione per le nuove offerte (come Rai 4, Rai 5 e “Buongiorno Regione”), saranno ridotti i budget televisivi (di circa 20mln) , discutendo sui costi ascolto dei programmi, riducedo il valore degli appalti esterni, razionalizzando gli investimenti, soprattutto per le fiction non di prima serata. Altri 25-30mln saranno risparmiati sui costi del personale. Resta l’incognita della spesa per i diritti di Champion’s League, non prevista nel piano industriale: Rai dovrà presentare un’offerta entro il 26 novembre.