Nel salutare i nuovi vertici aziendali della Rai, i sindacati di categoria Slc Cgil, Fistel Cisl e Snater hanno inviato a ogni singolo membro del cda, alla presidente e al direttore generale una dettagliata documentazione sulla situazione dell’azienda per sollecitarli a rilanciare il servizio pubblico. Nel documento, oltre a tutte le cifre dei tagli, dal piano industriale di Mauro Masi al piano di risanamento di Lorenza Lei, viene dedicata ampia attenzione alla realizzazione dei prodotti televisivi («di cui non è stato possibile discutere con l’azienda né sotto l’aspetto editoriale né sotto quello produttivo, pur essendo questo uno dei settori in cui si realizzano i maggiori sperperi e clientele») e alle perdite della pubblicità. Infine, un approfondimento sui mancati rinnovi dei contratti di lavoro e sul mancato pagamento dei premi di risultato del 2010 e del 2011.
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