È stata firmata ieri l’intesa per assumere a tempo indeterminato i lavoratori precari della Rai, applicando la legge sul welfare. Il piano prevede 1.300 assunzioni in cinque anni per coloro che in passato hanno aderito ai vecchi accordi di bacino e l’impegno per i rimanenti lavoratori di continuare a operare in Rai. I neo assunti sono programmisti, assistenti al programma o alla regia, montatori, operatori di ripresa che hanno superato i 36 mesi di utilizzazione, ovvero il limite massimo consentito alla precarietà.
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