La soppressione della pubblicità dalle reti del servizio pubblico francese (per ora dalle 20 in poi, ma dovrebbe coinvolgere tutto il palinsesto entro novembre 2011) porterà di conseguenza alla cessione della sua concessionaria, France Télévisions. Al momento, però, la concessionaria (300 dioendenti per un valore tra i 10 e i 20mln di euro) è al centro di una lotta tra il servizio pubblico stesso e il ministero francese dell’Economia. Il primo, infatti, vorrebbe che a rilevare la divisione fosse il consorzio formato dal gruppo SudOuest e France Télécom, mentre il ministero sarebbe a favore dell’offerta di Financière Lov (la holding di Stephane Courbit) e Publicis. Al momento le discussioni tra i due soggetti sembrano essere su un binario morto: secondo France Télévisions, l’offerta del consorzio Télécom-SudOuest consentirebbe alla concessionaria di entrare subito nel mercato della pubblicità on line.
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