WPP Media ha rivisto le stime per il mercato pubblicitario globale, ipotizzando una crescita del 6% per la fine del 2025. La previsione è contenuta all’interno del report This Year Next Year (TYNY): le difficoltà del commercio mondiale e le continue pressioni di deglobalizzazione che impattano sugli investimenti pubblicitari hanno portato a un ridimensionamento rispetto alle stime di dicembre, pari al 7,7%. Il mercato pubblicitario globale dovrebbe raggiungere quota 1,08 trilione di dollari. Nel 2026, il mercato dovrebbe crescere del 6,1%. WPP Media attualmente stima un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 5,4% tra il 2025 e il 2030, inferiore al 6,4% precedentemente ipotizzato per il periodo 2024-2029.
Contenuta la crescita della televisione (streaming compreso): +1% nel 2025 a 162,5 miliardi di dollari. L’Advanced Tv contribuirà per 41,8 miliardi di dollari, per arrivare a 71,9 miliardi di dollari entro il 2030.
Il Digital domina con una quota del 73,2% del mercato pubblicitario globale (se si considera anche il pure-play digital) e dell’81,6% se si includono le estensioni digitali come l’Advanced TV, il DOOH e la stampa digitale. Continua a crescere il Retail media (169,6 miliardi di dollari a livello globale nel 2025 e 252,1 miliardi di dollari entro il 2030), mentre i ricavi generati dai creator (e quindi user generated content) potrebbero raggiungere i 184,9 miliardi di dollari (+20% sul 2024) arrivando a 376,6 miliardi di dollari entro il 2030. Crescerà invece del 7,3% il search (intelligence). In flessione carta stampata (-3,1%) e audio (-1,7%).
A livello di territorio, gli Stati Uniti restano il primo mercato pubblicitario, con una previsione di crescita del 5,6% a 404,7 miliardi di dollari, seguiti dalla Cina con 221,6 miliardi di dollari (6,8%) e dal Regno Unito con 55 miliardi di dollari (6,5%).
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