Il consiglio di Agcom ha approvato – con l’eccezione del voto contrario della commissaria Elisa Giomi – le “Linee guida in materia di prominence dei servizi di media audiovisivi e radiofonici di interesse generale” (Linee guida SIG), volte a garantire una posizione di rilievo ai servizi di interesse generale sugli schermi televisivi.
Le Linee guida SIG (servizi media di interesse generale) definiscono i criteri di qualificazione di un servizio come “di interesse generale”, individuando i dispositivi e le interfacce utente interessati, i destinatari delle previsioni e le modalità di implementazione. Gli utenti avranno comunque la possibilità di personalizzare le modalità di visualizzazione dei servizi.
Oltre all’icona dedicata ai canali della televisione digitale terrestre, le Linee guida SIG prevedono l’introduzione, in un rail in home page, di quattro icone:
- le icone dei fornitori dei SIG nazionali distribuiti online;
- un’icona “Sat” (per accedere ai SIG trasmessi via satellite);
- un’icona “Tv locali” (SIG distribuiti a livello locale su Dtt);
- un’icona “Radio” (SIG radiofonici distribuiti online e fruibili dagli schermi televisivi).
Dovrà essere data rilevanza ai SIG «su tutti i dispositivi e le interfacce utente che consentono l’accesso a tali servizi, tra cui i televisori connettibili a Internet, i decoder, i dispositivi quali dongle e console, gli smartphone, i tablet e i personal computer».
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