Produzione tv UK vicina ai livelli pre-Covid

Nel 2021 il giro d’affari cresce del 13% a 3,251 miliardi di sterline. I dati Pact
©pixabay

I ricavi della produzione televisiva britannica stanno per tornare ai livelli pre-Covid. Lo conferma l’annuale TV Production Census di Pact, l’associazione dei produttori indipendenti britannici.

Nel 2021 i ricavi sono cresciuti del 13% a 3,251 miliardi di sterline: 79 milioni in meno rispetto ai risultati del 2019. Crescono in maniera significativa i ricavi domestici: +30% rispetto al 2020, a 2,196 miliardi, raggiungendo per la prima volta i 2 miliardi. In particolare, la spesa del servizio pubblico per la produzione indipendente è cresciuta del 24%, mentre cresce addirittura del 99% quella delle realtà multichannel (guidata in particolare da Sky).

MENO COMMISSIONI, MA CRESCONO I RICAVI

In flessione, invece, i ricavi internazionali, che si fermano a 952 milioni, in particolare a causa dell’impatto del Covid-19 sulle commissioni internazionali. Crescono però le vendite di ricavi “finished”: +10% anno su anno, grazie alla capacità dell’audiovisivo britannico di tornare velocemente in produzione dopo lo stop dovuto alla pandemia e quindi fornendo programmi per riempire i palinsesti.

Il drama resta il genere più importanti e vale il 35% di tutta la spesa britannica, seguito da Entertainment (28%) e Factual Entertainment (20%). Il 51% di tutti i budget bitannici sono stati spesi al di fuori di Londra.

I ricavi digital dei committenti britannici (come BBC iPlayer o All4) sono aumentati del 191%, a fronte della flessione dei grandi committenti come Amazon o Netflix (-57milioni). 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it