Prime Video: l’NBA spinge la raccolta

Si sarebbero chiuse superando le aspettative le trattative con gli inserzionisti dopo gli Upfront 2025/2026. L’NBA giova un ruolo strategico
La presentazione dell'NBA agli Upfront 2025/2026 di Prime Video (©Amazon)

Si sarebbero concluse le trattative della divisione pubblicitaria di Amazon con i vari inserzionisti alla luce degli Upfront 2025-2026. Lo anticipa Deadline. Il pezzo forte è il debutto della NBA su Prime Video, le cui vendite sarebbero stato migliori del previsto. In una nota rilasciata a Deadline, un portavoce di Amazon Ads ha dichiarato di aver visto una crescita significativa tra le principali holding e un forte impegno da parte delle agenzie indipendenti. La raccolta ha superato le aspettative, grazie sia a inserzionisti già attivi che nuovi.

L’NBA SU PRIME VIDEO
Amazon Prime Video è partner ufficiale dell’NBA, insieme a The Walt Disney Company e NBC Universal fino alla stagione 2035-2036. In particolare, su Prime Video verranno trasmesse 66 partite della regular-season per ogni stagione, compresa la doppia del giovedì sera. Inoltre, il servizio può contare sui diritti streaming del Championship Game della Emirates NBA Cup. I territori oggetto dell’accordo comprendono anche l’Italia, mentre negli Usa Prime Video è anche partner strategico e destinazione globale di NBA League Pass.

I NUMERI
Non sono disponibili dati: lo scorso anno i ricavi pubblicitari complessivi di Amazon (Prime Video è soltanto una parte) sono stati pari a 56,2 miliardi di dollari; si stima che per gli Upfront 2024/2025 gli inserzionisti si sono impegnati con 1,8 miliardi di dollari. Amazon ha però dichiarato che l’audience mensile dell’offerta con pubblicità di Prime Video negli Usa sarebbe superiore ai 130 milioni di persone.

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