Né La7, né Mediaset Premium: l’obiettivo è un network arabo. Nel corso della conferenza stampa tenutasi ieri a Milano, Tarak Ben Ammar ha smentito le indiscrezioni sulle sue prossime mosse sul mercato italiano annunciando invece l’acquisto, da parte della sua Prima Tv, dell’all news egiziana OnTv, di proprietà di Naguib Sawiris, l’ex patron di Wind che nei giorni scorsi aveva proposto un aumento di capitale da 3mld di euro per entrare in Telecom Italia. L’investimento, in cash («senza banche “di sistema», ha tenuto a precisare), rappresenta una decisione strategica per creare un’alleanza nel mercato nordafricano. L’obiettivo è quello di creare un gruppo media pan arabo («Voglio realizzare la NewsCorp. del mondo arabo», ha dichiarato) formando un legame tra Egitto, Nordafrica, Francia e Italia. E i prossimi obiettivi sono tutti in tal senso, con la creazione di Nessma France (versione francese della tv maghrebina di proprietà di Prima Tv, Mediaset e dei fratelli Karoui. La rete sarà al 70% in arabo maghrebino con sottotitoli in francese) nel 2013 e prossimamente, un canale di intrattenimento dedicato al pubblico egiziano e l’acquisto di una rete in Marocco e in Algeria. OnTv manterrà la sua indipendenza editoriale, che l’ha resa – come prima all news indipendente e privata del Paese – un punto di riferimento dell’informazione durante la primavera araba. Il produttore ha confermato trattative in corso per portare invece Nessma Tv su Sky. Impossibile, però, non parlare dell’Italia: Ben Ammar è tornato a smentire un suo interesse nell’acquisto di La7 («sono un fornitore di contenuti»), sia da un punto di vista etico, in quanto consigliere Telecom Italia e Mediobanca e perché senza mezzi adeguati («tre differenti gestioni non sono riuscite a portarla in pareggio, come posso farlo io che sono “piccolo”?»). Ben Ammar intende però partecipare alla prossima asta frequenze per realizzare un futuro canale di cinema.
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