La crisi dei consumi penalizza la pay tv tanto che, tra gennaio e marzo, sia Sky Italia che Mediaset hanno perso, rispettivamente, 86mila e 25mila clienti. In particolare il business sul Dtt pay, seppur considerato strategico dal gruppo di Cologno, ha registrato l’anno scorso una perdita per 69mln di euro. Come riferisce il quotidiano “Milano Finanza”, per raggiungere il pareggio nel 2014, l’ultimo report su Mediaset di Mediobanca Securities indica la via dell’accordo industriale e commerciale. Solo la partnership con un operatore internazionale, come Discovery o Disney o Bbc, insieme a una maggiore presenza nei settori del digitale e del web, potrebbero rafforzare la pay tv. Lo stesso rapporto prevede che quest’anno Mediaset realizzi un Ebit di 298mln e un utile di 120mln, e stima un taglio dei costi per le attività italiane di 90mln nel 2012 e di altri 60 nel 2013. Nel frattempo, Gina Nieri consigliere di Mediaset, si è espressa favorevolmente circa la possibilità di convertire le frequenze Dvb-h per la tv in mobilità al digitale terrestre, consentita dalla normativa europea sulla neutralità tecnologica.
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