||©WarcLa spesa pubblicitaria globale è destinata a crescere del 4,4% nel 2023 (963,5 miliardi di dollari) e di un ulteriore 8,2% nel 2024, secondo le previsioni di Warc. Entro il 2024, dunque, la spesa raggiungerà per la prima volta il trilione di dollari (1,04). La metà di questa cifra (il 50,7%) verrà intercettata da 5 realtà: Alibaba, Alphabet (che controlla Google e YouTube), Amazon, Bytedance (ovvero TikTok) e Meta. Questi 5 colossi consolideranno ulteriormente la loro posizione nel 2024, intercettando il 51,9% delle quote. È quindi quello dei social media, secondo gli analisti, il settore destinato a trainare la crescita nel 2024, con una spesa pari a 227,2 miliardi (21,8% della spesa totale). Crescono però altri canali, a partire dal retail e dalla Connected Tv.
In particolare, la Connected Tv crescerà dell’11,4% quest’anno e del 12,1% il successivo, per un totale di 33 miliardi di dollari. Si tratta, spiega Warc, di solo il 3,2% della spesa complessiva, ma il 16,2% della spesa adv nel video premium. La Connected Tv, però, è in concorrenza con i budget televisivi, invece di erodere quote dai canali digitali (come i social media) o accedere a nuovi budget (come il retail media), spiegano i ricercatori. Infatti, la spesa adv sulla televisione lineare è destinata a registrare una flessione del 5,4% quest’anno. Sarà invece in crescita nel 2024 – +3,5% – grazie alle elezioni e agli eventi sportivi. La tv lineare resta infatti il terzo media pubblicitario, con una quota di mercato pari al 15,6% nel 2024 (163 miliardi).
Guardando alla geografia del mercato pubblicitario, gli USA occuperanno una quota pari al 31,3% (+2,2% nel 2023 e +7,6% nel 2024). L’Europa vedrà un andamento flat quest’anno, +0,6%, per poi crescere del 3,6% nel 2024. Per l’Italia si prospetta una crescita pari al 3,2%.
©Warc
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it
