Paramount Global continua a restare sulle prime pagine dei giornali di settore, non solo per l’annunciata e confermata vendita del conglomerato a Skydance Media, ma anche per i tagli che sta operando all’interno della propria azienda.
Oltre ad aver annunciato un taglio del 15% del personale degli Stati Uniti, arriva ora notizia della chiusura di Paramount Television Studios, ramo dell’azienda creato per portare Paramount Pictures anche nel settore televisivo. “Questo è stato un periodo difficile e di trasformazione per l’intero settore e purtroppo il nostro studio non ne è immune – ha dichiarato Nicole Clemens, presidente dell’unità, in una nota ai dipendenti – Negli ultimi 11 anni lo studio ha superato ostacoli apparentemente insormontabili grazie a una combinazione di forza, determinazione e impegno incrollabile. Abbiamo affrontato queste sfide con un’incredibile resilienza, creatività e passione per ciò che facciamo, e non potrei essere più orgogliosa del nostro team. Abbiamo anche avuto il privilegio di collaborare con alcuni dei più brillanti talenti creativi del settore per contribuire a raccontare storie incredibili viste in tutto il mondo, intrattenendo e plasmando la cultura”.
La chiusura di Paramount Television Studios fa parte del piano di riduzione dei costi da 500 milioni di dollari che sta profondamente trasformando l’azienda, il tutto alla vigilia del definitivo passaggio del conglomerato a Skydance Media dopo una lunghissima trattativa che ad un certo punto è sembrata anche sul punto di naufragare.
Tutte le produzioni attualmente in corso, si apprende, verranno ora portate avanti dai CBS Studios. Sotto questa etichetta sono state prodotte serie come Star Trek, I Love Lucy, le stagioni di Jack Ryan con protagonista John Krasinski (in Italia distribuita da Prime Video) e la recente e acclamata The Offer, sul romanzato dietro le quinte della produzione de Il Padrino.
Fonte: Variety
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it
