Scatta oggi, fino alla mezzanotte del 14 aprile, la seconda fase della par condicio. Le regole potrebbero già subire delle modifiche, in particolare quelle riguardo le conferenze stampa, che il dg Rai Claudio Cappon ha chiesto di poter alternare tra RaiUno e RaiDue onde evitare una perdita di 50mln di euro sul fronte della raccolta adv. Le modifiche potrebbero essere accettate se ci fosse l’unanimità in Commissione di vigilanza. Per quanto riguarda le altre regole, il documento sulla par condicio prevede confronti di un’ora e mezza su RaiUno (tra le 21 e le 22,30. Per le tv private sono facoltativi) tra i candidati premier moderati da un giornalista Rai, ma aperti a esterni e il divieto della partecipazione dei politici a programmi di intrattenimento. Gli spazi per la comunicazione devono essere distribuiti in modo paritario tra i vari partiti su tutte le reti (dalle 7 alle 24). La Rai manderà in onda tribune politiche della durata di 45 minuti, cui parteciperanno da 3 a 6 esponenti delle varie forze politiche. I confronti saranno trasmessi prima o dopo i tg. Previste poi, tra le 22 e le 22,30, interviste da 20 minuti ai rappresentanti nazionali di ogni lista. RaiUno manderà in onda (tra le 21 e le 22,30) le conferenze stampa dei candati premier nelle ultime due settimane prima del voto, per una durata di 60 minuti e alla presenza di cinque giornalisti, scelti dalla Rai.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it