Il mercato streaming africano è tra i nuovi obiettivi di Sky e NbcUniversal. Le due media company controllate da Comcast hanno annunciato una partnership col gruppo africano Multichoice per il rilancio di Showmax sul continente. MultiChoice è attualmente presente in 50 mercati dell’Africa sub-sahariana: il nuovo gruppo Showmax sarà partecipato al 70% da MultiChoice e al 30% da NBCUniversal.
Appoggiandosi alla piattaforma tecnologica Peacock di NBCUniversal, Showmax offrirà i contenuti premium di NBCUniversal e Sky, insieme alle partite della Premier League inglese in diretta. A questo si aggiungono i contenuti locali su cui MultiChoice continua a investire, e i contenuti di terze parti tra cui HBO, Warner Brothers International, Sony. La partnership prevede anche l’accesso a tutti i migliori contenuti africani come gli Showmax Originals e ai contenuti locali dei canali che fanno parte del gruppo MultiChoice tra cui Mzansi Magic, Africa Magic e Maisha Magic.
“Questa nuova collaborazione di streaming e contenuti tra MultiChoice, NBCUniversal e Sky porta la nostra partnership ad un altro livello in uno dei mercati più vivaci e in più rapida crescita del mondo. L’anno scorso abbiamo annunciato MultiChoice come cliente della piattaforma Sky Glass e ora siamo entusiasti di contribuire all’innovazione del suo servizio in streaming, Showmax”. ha dichiarato Andrea Zappia, EVP e CEO New Markets and New Business del Gruppo Sky ha commentato:
AFRICA: UN MERCATO IN CRESCITA, MA COMPLESSO
Quello africano è un mercato dalle ampie prospettive di crescita per lo streaming, anche se non omogenee rispetto alla vastità del territorio. Secondo le ultime previsioni di Digital Tv Research entro il 2028 gli abbonamenti svod in Africa raggiungeranno i 15,57 milioni (6,15 alla fine del 2022). «Nonostante la crescita veloce, i tassi di penetrazione resteranno bassi, con solo il 7% delle famiglie che pagheranno per almeno un abbonamento entro il 2028, dal 4% alla fine del 2022)». Secondo i ricercatori, non tutte le piattaforme SVOD verranno lanciate in ogni stato: sono ancora pochi gli operatori mobile che offrono Ott, mentre la banda larga fissa ha ancora una penetrazione limitata.
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