Netflix, Disney+ e Hulu sono considerati servizi streaming “essenziali” per la maggior parte del pubblico americano. A dirlo è una ricerca di Aluma Insights. Due terzi dei clienti Netflix ritiene il servizio come indispensabile per soddisfare le necessità video della famiglia. Oltre la metà, invece, ritiene “indispensabile” anche Hulu e Disney+. I tre brand spiccano tra i 16 principali attivi negli Usa. La ricerca si è svolta tramite interviste a 2mila responsabili d’acquisto di famiglie americane abbonate ad almeno un servizio svod. Le domande hanno riguardato, tra le altre, il numero di servizi pagati rispetto a quelli effettivamente usati, spesa mensile, valore del servizio, propensione alla disdetta, interesse a offerte bundle, abitudini di consumo tv.
Tra i servizi ritenuti invece non essenziali compaiono, con un certo stupore, Apple TV+ e Peacock. Nonostante la qualità delle produzioni originali offerte, secondo i ricercatori ciò è dovuto alla scarsa presenza in catalogo di contenuti di terze parti.
Nel 2022 le famiglie svod americane hanno speso una media di 43,25 dollari al mese per i servizi svod: una cifra in crescita sul 2020, ma stabile sul 2021. La percentuale di abbonati che si sono mostrati intenzionati a spendere ulteriormente è passata dal 14% all’8%, mentre è aumentata quella di chi intende ridurre la spesa: dal 17% al 25%.
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Fonte: Aluma
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