Netflix chiude il 2024 a 39 miliardi di dollari

Netflix chiude il 2024 con ricavi in crescita del 16% e un margine operativo pari al 27%. Per la prima volta nella storia di Netflix, il reddito operativo supera i 10 miliardi di dollari, chiudendo il 2024 a 39 miliardi di dollari. L’ultimo trimestre del 2024 vede ricavi in crescita del 16% anno su anno, grazie all’incremento di 18,9 milioni di abbonati. Il 2024 si conclude con 301,6 milioni di membri Netflix.

IL QUARTO TRIMESTRE 2024 DI NETFLIX, REGIONE PER REGIONE
Se gli abbonati globali sono 301,6 milioni, l’audience globale stimata da Netflix è pari a oltre 700 milioni di persone. Come già annunciato, da aprile – quando saranno comunicati i dati del primo trimestre 2025 – non verranno più indicati i numeri degli abbonati su base trimestrale: «continueremo ad annunciarlo quando verranno raggiunte delle tappe cruciali». Ecco, dunque, quella che sostanzialmente è l’ultima fotografia degli abbonati Netflix regione per regione, nell’ultimo trimestre 2024:

UCAN (Usa e Canada): 4,5 miliardi di dollari di ricavi e 89,6 milioni di abbonati (+4,82 milioni dal terzo trimestre 2024)
EMEA: 3,2 miliardi di dollari di ricavi e 101,1 milioni di abbonati (+5 milioni dal terzo trimestre 2024)
LATAM: 1,2 miliardi di dollari di ricavi e 53,3 milioni di abbonati (+4,15 milioni dal terzo trimestre 2024)
APAC: 1,2 miliardi di dollari di ricavi e 57,5 milioni di abbonati (+4,9 milioni dal terzo trimestre 2024)

IL 2025 DI NETFLIX : PREVISIONI IN CRESCITA E NUOVE INIZIATIVE
Netflix prevede per il 2025 un fatturato pari a 43,5/44,5 miliardi di dollari e dunque con un incremento di 0,5 miliardi rispetto alle previsioni precedenti. Per il primo trimestre 2025 si prevedono ricavi pari a 10,4 miliardi e un reddito operativo di 2,9 miliardi. A partire dal secondo trimestre 2025 gli Engagement report (ovvero le visualizzazioni di circa il 99% dei titoli Netflix) saranno distribuiti in concomitanza con la pubblicazione dei risultati di secondo e quarto trimestre.

PUBBLICITÀ E NUOVI AUMENTI
Pochi i riferimenti al business pubblicitario: Netflix comunica che nell’ultimo trimestre 2024 la pubblicità vale oltre il 55% delle iscrizioni nei Paesi dove il piano è disponibile e che gli abbonati al piano con pubblicità sono cresciuti di circa il 30% trimestre su trimestre. Per implementare ulteriormente il business, viene lanciato il piano Extra Member with Ads in 10 dei 12 Paesi dove il piano Extra Member (ovvero la possibilità di avere un utente extra famiglia a un costo aggiuntivo) è già disponibile. A partire da aprile la piattaforma ad tech di prima parte – attiva in Canada – verrà aperta agli altri Paesi, a partire dagli Usa. L’ampio piano di crescita del business, però, non fermerà gli aumenti del prezzo degli abbonamenti, che crescerà negli Usa, Canada, Portogallo e Argentina.

LA STOCCATA AI PLAYER TRADIZIONALI
Netflix cresce e intende ampliare ulteriormente gli strumenti per catturare l’attenzione del pubblico. «Crediamo di valer meno del 10% delle visualizzazioni televisive in ogni Paese in cui operiamo, il che suggerisce un ampio margine di crescita nel momento in cui lo streaming continua a espandersi nel mondo». Il gruppo fa riferimento a un alto tasso di engagement, pari a due ore al giorno per gli abbonati. Le nuove aree di crescita sono la programmazione live e videogame: «Anche se il live avrà probabilmente una piccola percentuale delle nostre ore visualizzate complessive e spesa in contenuti, pensiamo che la natura di evento si tradurrà in un valore importante sia per i nostri membri che per il business». In un ambiente molto competitivo, con «molti concorrenti formidabili tra l’entertainment tradizionale e le big tech», e dove Netflix sta entrando in quelli che sono da sempre stati gli ambiti della televisione più tradizionale (sport e live) non manca però la stoccata ai player più tradizionali: «Siamo fortunati a non avere distrazioni come gestire il declino dei network lineari».