Si respira aria di novità in Netflix. Lo streamer, infatti, ha annunciato che riporterà il numero medio di visualizzazioni per la sua programmazione, ovvero le ore visualizzate divise per il tempo di esecuzione totale. Mentre le ore visualizzate saranno ancora disponibili, Netflix ora utilizzerà questa nuova metrica per le sue classifiche Top 10, incluse le liste più popolari di tutti i tempi. Inoltre, la piattaforma amplia la finestra di misurazione da 28 giorni a 91 giorni, nel tentativo di dare a film e spettacoli il tempo di crescere.
Probabilmente la decisione va nella direzione di “confortare” gli investitori pubblicitari, anche se da varie parti viene fatto osservare che la nuova metodologia scelta dalla piattaforma è perfettibile, visto che presume che ogni volta che un utente guarda un nuovo contenuto lo faccia fino in fondo ogni singola volta, il che alla fine gonfia le visualizzazioni uniche. Mentre è più realistico pensare che alcuni utenti guardino più volte, mentre molti non arrivano mai alla fine della prima volta. Tuttavia, il numero medio di spettatori potrebbe consentire di confrontare meglio il pubblico tra streaming e televisione lineare.
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