Magari era una strategia pianificata da tempo, o magari è una risposta al preannunciato incremento degli obblighi di investimento per le piattaforme streaming nella produzione audiovisiva europea e italiana (definiti dalla stessa Netflix una “iniquità”). Fatto sta che ieri, 2 ottobre, Netflix ha aumentato in Italia i prezzi ai propri abbonamenti Standard e Premium. Il primo, che prevede un collegamento streaming fino a 2 dispositivi in contemporanea in qualità HD, si porta da 11,99 a 12,99 euro al mese, mentre il Premium (fino a 4 dispositivi connessi contemporaneamente in 4K) cresce da 15,99 a 17,99 euro al mese. Questo incremento dei prezzi riguarda tutti i clienti di Netflix, compresi quelli già abbonati (che riceveranno una notifica via mail dal 9 ottobre o via app 30 giorni prima dell’aumento). Resta invariato a 7,99 euro l’abbonamento base (1 dispositivo senza HD). Per la società di Los Gatos, questo aumento rifletterebbe “i miglioramenti che apportiamo al catalogo di film di show, alla qualità del servizio, e, cosa ancora più importante, per continuare a offrire più opzioni e portare valore agli abbonati”.
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