Charter Communications e Cox Communications hanno ufficializzato l’accordo di fusione, che creerà un nuovo colosso dei servizi di comunicazione mobile e broadband. La transazione valuta Cox Communications un valore di impresa pari a circa 34,5 miliardi di dollari. Charter acquisirà le attività cloud, fibra commerciale e managed IT di Cox, mentre Cox Enterprises contribuirà alle attività cable residenziali di Charter Holdings.
La nuova realtà si assumerà i circa 12 miliardi di debiti di Cox. Entro un anno dal termine della transazione la nuova realtà si chiamerà Cox Communications. Chris Winfrey, attuale Ceo e President di Charter, manterrà il suo incarico, mentre Alex Taylor, Chairman e Ceo di Cox Enterprises, si unirà al consiglio di amministrazione come Chairman.
La combinazione dei due gruppi, ha dichiarato Chris Winfrey di Charter, «aumenterà la nostra abilità di fornire internet di alta qualità, prodotti a prezzi competitivi, forniti con un servizio clienti eccezionale a milioni di famiglie e aziende». La famiglia Cox vanta una lunga storia nel mondo dell’industria delle telecomunicazioni, avendo acquistato il primo franchise di tv via cavo nel 1962.
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