Mediaset vince contro Break Media

La Cassazione dà ragione a Mediaset: sì al risarcimento per l’uso online di contenuti non autorizzati
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Nuova vittoria di Mediaset a tutela del diritto d’autore. La Corte di Cassazione ha integralmente rigettato il ricorso della società statunitense TMFT Enterprises – titolare del polo online Break Media – confermando la condanna al risarcimento dei danni subiti da Mediaset (attraverso RTI – Reti Televisive Italiane) per l’uso online non autorizzato di propri contenuti.

Secondo le accuse, Break.com aveva pubblicato illegalmente dal 2012 oltre 40 filmati tratti da alcuni programmi Mediaset, come Veline, Paperissima, Ciao Darwin, Corrida, Studio Aperto, Maurizio Costanzo Show, Le Iene. La decisione della Cassazione è una disposizione definitiva, che va a rafforzare la giurisprudenza in tema di violazioni del copyright attraverso il web.

Queste le parole del Presidente della Corte di Cassazione, Francesco Antonio Genovese, riportate nella nota Mediaset: “L’attività svolta da Break Media non era limitata alla sola fornitura in modo neutro, automatico e meramente tecnico, di un supporto per consentire agli utenti di accedere alla piattaforma digitale, ma incideva significativamente nella gestione dei contenuti e presupponeva la loro conoscenza e valutazione nel momento in cui selezionava i contenuti audio e video per collegarli alla pubblicità in base ai dati di maggior o minor visione con l’aiuto di un editorial team”.

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