©MediasetRTI-Mediaset e SCF hanno sottoscritto un nuovo accordo per la gestione dei compensi dovuti da Mediaset a fronte “della concessione della licenza dei diritti di utilizzazione dei fonogrammi e video musicali nelle trasmissioni della rete”.
“Auspico che le nuove normative possano portare maggiore chiarezza e contribuire così a risolvere anche la conflittualità tra le varie società di collecting, che complica ulteriormente i già difficili rapporti con gli utilizzatori”: ha dichiarato Gina Nieri, consigliera di amministrazione Mediaset.
“Mediaset è un rilevante partner dell’industria musicale e un forte utilizzatore di contenuti musicali. Pertanto esprimiamo grande soddisfazione per l’accordo raggiunto con RTI che rimarca la necessità di un contesto di massimo equilibrio tra i diversi interessi delle parti nell’alveo della normativa in materia di diritti connessi e sottolinea, al contempo, la sempre maggiore centralità di una rendicontazione analitica degli utilizzi per compensare correttamente tutta la filiera”, spiega il direttore generale di SCF, Mariano Fiorito.
Costituitasi nel 2000, SCF gestisce la raccolta e la distribuzione dei compensi, dovuti ad artisti e produttori discografici, per l’utilizzo in pubblico di musica registrata. Attualmente aderiscono a SCF oltre 400 produttori discografici.
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