M6 vuole un risarcimento dallo Stato francese

Secondo quanto riporta “Les Echos”, M6 intende rivolgersi al Primo ministro Jean-Marc Ayrault per chiedere un centinaio di milioni di euro come indennizzo per il passaggio al Dtt e per i costi di doppia diffusione (analogica e digitale terrestre) nel periodo di transizione. A monte della richiesta, c’è la mancata attribuzione di un canale bonus stabilita nel 2007 dal governo Sarkozy ai gruppi storici, Tf1, M6 e Canal+ come compenso per i costi di passaggio al Dtt. La Commissione europea si era però opposta e il governo aveva deciso di rinunciae al progetto tramite un disegno di legge ad hoc che, a quanto risulta, non è mai stato discusso in Parlamento. Pertanto, spiega “Les Echos”, i tre gruppi avrebbero giuridicamente ancora diritto al canale bonus. Per M6 non sarebbe sufficiente come compensazione – prosegue la testata – l’attribuzione di sei nuove frequenze Dtt disposta dal Csa (Conseil supérieur de l’audiovisuel) per tutti e tre i gruppi. E qualora lo Stato dovesse rifiutare l’indennizzo, il gruppo guidato da Nicolas de Tavernost potrebbe rivolgersi al Consiglio di stato.
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