Dal 18 maggio la Rai cambia dopo 10 anni il “marchio” dei propri canali. Esattamente nel giorno dello switch-over in Lombardia, Piemonte Orientale, Parma e Piacenza i vari simboli Rai verranno omologati in un unico simbolo sinonimo di riconoscibilità: un rettangolo diviso in due quadrati, il primo con la scritta Rai (alla quale si alternerà per brevi momenti la farfalla) e il secondo con il nome del canale. Non solo, verrà poi ampliata anche l’offerta numerica dei canali: accanto a Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai 4, Rai News, Rai Storia, Rai Sport 1 arriverà anche Rai Movie (erede di Raisat Cinema), Rai Yoyo (già Raisat Yoyo per i bimbi in età prescolare), Rai Sport 2, Rai Hd (al via con i mondiali) e Rai 5 (il canale dedicato alle culture che sarà realizzato a Milano) con l’intento di valorizzare con documentari, reportage e magazine anche l’Expo 2015.
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