La riduzione del tetto pubblicitario dal 18% al 12% per le pay tv proposta dal Governo non è sufficiente secondo Adiconsum. L’associazione consumatori vorrebbe infatti l’abolizione totale della pubblicità sulle tv a pagamento, ricordando la petizione consegnata a febbraio al Presidente della Commissione Comunicazioni della Camera dei Deputati, On. Mario Valducci e la richiesta, presentata a ottobre in occasione delle audizioni sulla nuova direttiva sui servizi media audiovisivi, di inserire una differenziazione tra prodotto audiovisivo a pagamento free e pay e di creare una regolamentazione più restrittiva sulle interruzioni pubblicitarie. «Il decreto in approvazione», si legge in una nota di Adiconsum, «recepisce solo in parte le richieste dei consumatori, ma ancora non prevede l’assenza di pubblicità per i prodotti multimediali che gli utenti già pagano precedentemente con abbonamenti o ricariche. Il tetto previsto è ancora troppo alto (lo stesso previsto per la Rai) che però si finanzia con una tassa che è molto più bassa dei canoni previsti dalle pay tv».
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