È omicidio colposo l’ipotesi di reato su cui sta indagando la Procura della Repubblica di Monza per la morte dello stuntman Nicolò Ricci, che – giovedì scorso, 20 marzo – stava girando la scena di un incidente sul lavoro per la fiction di RaiDue “Vite sospese” nell’area ex Falck di Sesto San Giovanni. La disgrazia è accaduta al secondo ciak, quando Ricci, nel simulare la caduta, ha probabilmente battuto la testa contro l’impalcatura. Nessun commento da parte dei vertici di RaiFiction, committente della serie, e di RaiDue.
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