Il Cnt-Tpd (Coordinamento nazionale televisioni-Terzo polo digitale) annuncia per il 21 settembre una manifestazione di protesta presso la sede del Ministero dell’economia-dipartimento comunicazione (Palazzo piacentini, Roma). L’associazione imputa le problematiche in cui vive oggi il settore al ministero, che non ha ancora provveduto alla ripartizione dei contributi statali 2010, cui si aggiungono i ritardi nella fase di attribuzione delle quote di indennizzo per i canali 61-69 Uhf e il continuo calo degli introiti della pubblicità a vantaggio delle tv nazionali più forti. L’appello alla manifestazione, già inoltrato a tutte le emittenti locali, è stato esteso anche alle altre organizzazioni e associazioni di settore. A queste ultime è stato inoltre chiesto di elaborare un documento comune per chiedere una moratoria nei confronti di Equitalia. Il Comitato ha anche chiesto al ministero una proroga o un condono per il pagamento delle incombenze di legge per salvaguardare il settore.
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