Gli operatori tv si mobilitano per il beauty contest

Il 19 aprile si conclude il periodo di sospensione del beauty contest deciso dal ministro dello Sviluppo economico. Prima Tv di Tarak Ben Ammar – tra i soggetti ammessi alla gara – ha però scritto al ministero invintandolo formalmente a concludere tempestivamente la procedura di gara. Una sua ulteriore dilazione non farebbe che aumentare, spiega il gruppo, i danni già patiti da Prima Tv per i ritardi tutti imputabili allo Stato italiano. Secondo il finanziere franco-tunisino, il beauty contest è pienamente coerente con i principi del settore tv e con la best practice internazionale. Doppio ricorso al Tar contro la sospensione del procedimento da parte di Elettronica Industriale (Mediaset) e Europa Way (Centro Europa 7 di Francesco Di Stefano). Con ricostruzioni antagoniste, entrambi i player chiedono al tribunale amministrativo un giudizio di merito.
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