Gli analisti vedono TiMedia “in rosso” fino al 2015

Secondo le stime presentate da Mediobanca e Citi e anticipate da “Italia oggi”, il reddito operativo aziendale di TiMedia (Ebit) sarà in rosso almeno fino al 2015, dai 81,4mln di euro previsti per la fine di quest’anno ai 9,3mln del 2015. Principali responsabili, i costi di palinsesto di La7 (come è possibile inoltre leggere nel bilancio dei primi nove mesi del 2012), che per la fine del 2012 dovrebbero raggiungere i 122mln di euro per una previsione di 130,2mln nel 2013 e 137,7mln nel 2015, anno in cui lo share del canale dovrebbe raggiungere quota 4,9%. Di contro, i ricavi di La7srl (comprensivi dunque di La7d) dovrebbero aumentare dai 142,9mln del 2012 ai 240,7mln del 2015. Nonostante Telecom Italia abbia più volte dichiarato di non voler svendere La7, questi dati potrebbero creare difficoltà alla vendita. Il 19 novembre scade il termine per la presentazione delle offerte vincolanti e secondo indiscrezioni riportate da “Il Sole 24 ore”, uno dei potenziali acquirenti, H3g, avrebbe chiesto una proroga. Da una parte, una questione burocratica, cioè l’iter decisionale più lungo dovuto al fatto che la casa madre del gruppo ha sede in Cina, dall’altra, la necessità di rivedere in maniera più approfondita i numeri di bilancio e prospettici della stessa TiMedia.