Gentiloni: ddl bloccati, il ministro scrive alle tv

I ddl di riforma della Rai e del sistema radiotelevisivo si sono arenati in Senato, il primo dalla richiesta di Forza Italia di unificarne i procedimenti, il secondo da oltre 611 emendamenti, di cui 234 della stessa maggioranza. Intanto – a un anno dalla II Conferenza sul Dtt, dove si annunciava la piattaforma unica Tivù, poi mai realizzata – il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni ha scritto ai presidenti di Rai, Mediaset e Telecom Italia per sollecitare la nascita dei canali digitali. In mancanza di una nuova offerta di contenuti, infatti, «la transizione rischierebbe di rallentare con effetti negativi per il Paese». Secondo Gentiloni, «l’obiettivo è la concorrenza, evitando l’esclusiva per tutte le piattaforme. Vanno rafforzati i diritti secondari dei produttori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it