Dopo la riunione di ieri, il consiglio di Agcom esaminerà ancora lo schema di regolamento per la gara sulle frequenze tv per il digitale terrestre nel prossimo incontro, previsto per il 14 novembre. A quanto si apprende, l’Authority avrebbe quindi deciso di prendere altro tempo per lavorare sul testo anche alla luce del confronto tecnico e informale con la Commissione Ue. Tra questi, il tetto dei cinque mux (senza distinzione tra standard) per ogni operatore nazionale che l’Ue avrebbe proposto e che escluderebbe Rai e Mediaset dalla gara. Con la prossima riunione, quindi, lo scherma di regolamento dovrebbe essere licenziato per essere poi sottoposto a una consultazione pubblica, che durerà 30 giorni. Seguirà l’approvazione definitiva del testo da parte del consiglio di Agcom e la sua ritrasmissione a Bruxelles per le sue valutazioni formali e per capire se si potrà mettere fine alla procedura di infrazione contro l’Italia risalente al 2006 (insufficienza di spazio riservato ai nuovi entranti con il passaggio al Dtt).
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