Francia: record per l’export tv

Nel 2020 la vendita di programmi ha raggiunto i 354,8 milioni di euro
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Nel 2020 le esportazioni di programmi tv francesi hanno raggiunto un giro d’affari pari a 354,8 milioni di euro, per una crescita del 9%. Si tratta del livello più alto mai raggiunto dal settore negli ultimi 25 anni. I dati sono stati forniti dal Cnc (Centre national du cinéma et de l’image animée) e dalla divisione tv di UniFrance (ex TV France International).

I NUMERI

Le vendite internazionali di programmi tv sono stabili rispetto al 2019 e risultano pari a 196,9 milioni di euro. Il genere principe resta l’animazione, con 74,4 milioni di euro di ricavi (+110% in 10 anni). Segue la fiction, cha ha visto un incremento del 135% negli ultimi 10 anni raggiungendo nel 2020 vendite per 47,1 milioni di euro. Record anche per i documentari: +4,5% sul 2019 per 46 milioni di euro (+70% negli ultimi 10 anni). La vendita di diritti rappresenta il 20,9% del totale esportazioni, per vendite pari a 41,2 milioni di euro, grazie in particolare alla vendita dei diritti nei generi animazione (24,1%) e documentari (30,1%).

La Francia è ben rappresentata anche nel mondo on demand: sono 746 i programmi disponibili su almeno una piattaforma svod. La Francia è dunque il secondo Paese europeo presente sulle piattaforme svod internazionali e sesto a livello mondiale. La Francia è inoltre terza in Europa per numero di fiction ordinate negli ultimi 12 mesi e terza nel mondo per numero di documentari e animazione ordinati.  

Animazione, fiction e documentari sono – nell’ordine – i generi più esportati

 

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