La commissione Copé, incaricata di decidere il destino dei finanziamenti della tv pubblica francese, ha presentato ieri le prime considerazioni sul futuro di France Télévisions. Dopo aver proposto di riunire le 49 società che compongono il gruppo, la commissione intende riorganizzare l’azienda secondo una formula “a matrice”: sull’asse orizzontale vi saranno i contenuti ripartiti in unità (informazione, cinema etc), e su quello verticale le piattafomme (tv, internet, vod etc). La Commissione punta a cercare delle sinergie tra i vari settori, cercando comunque di chiarire l’identità di ogni canale. La Commissione presenterà il 21 maggio le proposte riguardo al finanziamento del gruppo, e il 25 dello stesso mese il rapporto finale al presidente Sarkozy.
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