Fondazione Rossellini, gli ex dipendenti scrivono alla Regione Lazio

salvatori.f

15 Febbraio 2012

Gli ex dipendenti della Fondazione Rossellini hanno scritto ai consiglieri della Regione Lazio chiedendo che sia salvato il proprio lavoro mentre viene discussa la costituzione del nuovo centro per l’audiovisivo della Regione. «Noi ex dipendenti siamo stati licenziati lo scorso ottobre con la promessa dell’assessore Santini di una ricollocazione in vista della riapertura di un organismo volto allo sviluppo dell’audiovisivo» si legge nella lettera. Dal momento che oggi sarà discussa in Consiglio la proposta di legge n.135/2011 che prevede la riapertura del Centro per l’audiovisivo della Regione Lazio, i lavoratori sostengono di avere «tutto il diritto di essere prioritariamente assorbiti presso il Centro, che svolgerà le stesse, identiche attività della ex fondazione. Lo pensiamo perché crediamo che se oggi il RomaFictionFest è diventato uno degli appuntamenti internazionali più importanti, in parte è dovuto proprio alla professionalità di chi ci ha lavorato. Il Centro per l’audiovisivo per funzionare avrà bisogno di personale e sarebbe davvero un risparmio per le casse regionali poter utilizzare chi è già formato e conosce un settore particolare come quello dell’audiovisivo». Gli ex dipendenti della Fondazione chiedono ai consiglieri di «sostenere nel corso della discussione per l’approvazione della proposta di legge 135/2011, l’emendamento che prevede il nostro assorbimento nel nuovo ente, in via prioritaria».