Rimane il tetto ai super stipendi della pubblica amministrazione e dei manager delle società statali, fissato da un emendamento di Cesare Salvi e Massimo Villone alla Finanziaria. Gli stipendi più alti saranno ridotti a 274mila euro lordi l’anno nell’arco di quattro anni, cioè del 25% ogni dodici mesi. Resterà in vita tuttavia anche la possibilità per il presidente del Consiglio dei ministri di concedere 25 deroghe, mentre saranno esentati dal tetto i componenti delle autorità indipendenti e i contratti d’opera della Rai.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it