In questi giorni Marco Müller, direttore artistico del Festival di Roma, è a Hong Kong per trovare i film per l’edizione 2012 della manifestazione. Ancora in alto mare, però, la questione relativa al suo compenso. Gli avvocati della Fondazione Cinema e quelli di Müller sono al lavoro. La richiesta, secondo quando riportato ancora oggi da ‘Il Messaggero’ è di 120mila euro. Il quotidiano romano riporta anche altre indiscrezioni. Müller sarebbe direttore artistico della manifestazione ma anche di Business Street, il mercato che potrebbe focalizzarsi sul cinema asiatico. Il festival vero e proprio potrebbe essere in due momenti, a ottobre e novembre, anticipati da una serie di anteprime estive. Per giustificare il compenso di Müller ‘Il Messaggero’ riferisce che si sta pensando anche di affidargli il festival della fiction che sarebbe inglobato in quella di cinema. Oltre all’incombenza contratto, però, la Fondazione ne ha un’altra: trovare gli oltre 2 milioni di euro per ripianare il buco di bilancio lasciato alla fine dell’edizione 2011 del festival.
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