Ecco come sono stati ripartiti i diritti tv della Serie A

La Gazzetta dello Sport analizza le quote destinate ai club per la stagione 2023-2024. Inter prima con oltre 100 milioni di euro
©pixabay

Come sono stati ripartiti i diritti tv della Serie A 2023/2024? Lo spiega la Gazzetta dello Sport in una approfondita analisi. A ottenere di più è l’Inter, con 100 milioni, cui seguono Milan (87,4 milioni) e Juventus con (86,7 milioni). Il meccanismo di distribuzione delle risorse derivanti dai diritti televisivi (che fa riferimento alla Legge Melandri del 2008), infatti, tiene presente diversi aspetti: un 50% viene diviso in parti uguali (26,8 milioni a ognuno dei 20 club), c’è poi un 22% derivante dal radicamento sociale (si tengono presente l’audience media generata, gli spettatori allo stadio – certificati Siae – e i minuti giocati dai giocatori giovani), mentre il restante 28% è stabilito in base ai diritti sportivi (risultati storici, ultimi cinque campionati, classifica nell’ultimo campionato e punti dell’ultimo campionato). Dall’incasso complessivo vanno tolti alcune parti, come il contributo ad Agcom o il paracadute per le retrocesse. Come riporta la Gazzetta dello sport, il totale delle risorse nette distribuibili ai 20 club nell’ultimo anno è stato pari a 1.072 milioni di euro. Di seguito, quanto ha incassato ciascun club (in ordine di incasso):

  1. Inter: 101 milioni
  2. Milan: 87,4 milioni
  3. Juventus: 86,7 milioni
  4. Roma: 71,4 milioni
  5. Napoli: 66,9 milioni
  6. Lazio: 66,8 milioni
  7. Atalanta: 60,4 milioni
  8. Fiorentina: 59,4 milioni
  9. Bologna: 56,2 milioni
  10. Genoa: 47,4 milioni
  11. Torino: 47,3 milioni
  12. Lecce: 40,1 milioni
  13. Udinese: 39 milioni
  14. Verona: 38,4 milioni
  15. Cagliari: 37,1 milioni
  16. Sassuolo: 35,8 milioni
  17. Monza: 35,3 milioni
  18. Empoli: 32,9 milioni
  19. Salernitana: 31,6 milioni
  20. Frosinone: 31,3 milioni
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it