La Sardegna diventerà la più grande regione all digital d’Europa, ma non dal 1° marzo, come inizialmente previsto, bensì dalla fine dell’estate. Molto dipenderà dall’assegnazione delle frequenze, definite ieri dopo tre giorni di dibattito. Se l’accordo non sarà firmato da tutti gli operatori, l’Agcom approverà una delibera indicando le frequenze sulle quali trasmetterà la tv digitale in Sardegna. Sono 29 frequenze, a cui se ne aggiungono altre 15, che però non sarebbero al sicuro da interferenze da parte di tv confinanti. Delle 29, 21 avranno una copertura superiore all’80% del territorio: 14 saranno assegnate alle tv nazionali, 7 alle tv locali. Queste ultime devono avere, infatti, il 30% delle frequenze previste dai Piani di assegnazione.
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