Il presidente della Lega calcio Antonio Matarrese ha inviato venerdì scorso una lettera ai membri del governo della Confindustria del calcio, chiedendo loro di dare una risposta entro oggi sulla scelta dell’advisor che dovrà aiutare i presidenti dei club di A e di B a vendere i diritti tv dopo il 2010. Il consiglio del 10 marzo aveva scelto una soluzione che indicava un minimo garantito da un miliardo di euro. Ora invece sta prevalendo l’idea di non vincolare l’incarico a una cifra prestabilita. I candidati advisor (Infront, Sportfive, Img, Lehmann Brothers, Rothschild e Mediobanca) dovranno presentare le proprie credenziali in tempi brevi, in modo che la Lega possa decidere entro l’estate e avviare una trattativa, su cui incombe, però, il ricorso presentato da Sky all’Unione europea che mette in discussione la legge Melandri, accusata di violare i principi della libera concorrenza.
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