Sono tre i broadcaster che hanno presentato un’offerta per i diritti audiovisivi del Campionato di Serie A (triennio 2024/2029). Si tratta, secondo AdnKronos, di Sky, Dazn e Mediaset. Quest’ultima sarebbe stata interessata a un match in chiaro. Le offerte sarebbero state inferiori al minimo di 1,15 miliardi di euro a stagione previste nel bando.
La Serie A ha dunque «deliberato all’unanimità di non accettare alcuna delle offerte e di dar corso alle trattative private, che si terranno il prossimo 26 giugno». Se le trattative non andassero a buon fine, il giorno successivo verranno aperte le offerte di 6 soggetti «nell’ambito dell’invito a presentare proposte per la commercializzazione e distribuzione del canale di Serie A, cui seguirà una fase di trattativa con gli stessi soggetti».
Nel corso dell’assemblea del 16 giugno è stato inoltre approvato l’invito a offrire per i diritti audiovisivi della Coppa Italia e della Supercoppa Italiana (triennio 2024/2027).
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