Diritti Serie A: approvato il bando “matrioska”

L'invito a offrire prevede un prezzo minimo di 1,2 miliardi di euro annui
Ad della Lega Serie A (©LegaSerieA)

L`Assemblea della Lega Serie A ha approvato il bando per la vendita dei diritti audiovisivi per il prossimo ciclo. L’invito a offrire prevede otto pacchetti e un prezzo minimo di 1,2 miliardi di euro annui per l’offerta sui tre anni, che aumenta del 10% nel caso di vendita a quattro anni e di un ulteriore 10% nel caso di vendita a cinque anni.

MODELLO MATRIOSKA

Si tratta di un modello “matrioska”, come definito dall’ad della Lega Serie A Luigi De Siervo. Il bando infatti prevede otto pacchetti e tre configurazioni diverse al loro interno. La Lega Serie A ha cercato di prevedere tutte le possibilità di acquisizione, «da una condivisione piena delle 10 gare fino ad opzioni con maggiori esclusive, anche con la gara in chiaro al sabato sera». 

I soggetti interessati a partecipare avranno un mese di tempo per fare le loro offerte, poi inizieranno le trattative private. Qualora queste non andassero a buon fine, e quindi la Lega non ritenesse congruo il risultato ottenuto si passerà al modello che prevede l’intermediario indipendente, «ovvero un soggetto che si sostituisce alla Lega per fare lui stesso un bando».

C’è, infine, una terza soluzione, il canale della Serie A: «Per un periodo di 10 anni un soggetto finanziario può, come distributore del canale, offrire un minimo garantito e presentarsi sul mercato. La Lega Serie A dovrebbe quindi uscire dalla dinamica del bando, confezionare un canale con all`interno inserita la pubblicità», ha dichiarato De Siervo.

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