Il Consiglio di Stato ha confermato la multa a Dazn Limited e Tim per la loro intesa sui diritti televisivi della Lega Serie A. Il fatto risale al 2023, quando Antitrust definì restrittiva della concorrenza l’accordo tra i due in vista della gara di assegnazione dei diritti. Sia Tim che Dazn avevano presentato ricorso davanti al Tar del Lazio, che aveva invece confermato le sanzioni, quantificate in 760.776 euro per Tim e 7.240.250 euro per Dazn. Ora, il Consiglio di Stato ha complessivamente confermato l’impianto accusatorio.
Tra le voci nell’accordo si prevedeva, ricorda Ansa, una durata di tre anni prorogabile per altri tre. Le offerte si sarebbero declinate in un “hard bundle” (il servizio Dazn combinato esclusivamente con un’offerta di telefonia Telecom) e una “à la carte” (l’offerta a listino che i clienti Tim – nuovi o esistenti – avrebbero potuto attivare con addebito sul conto telefonico), insieme alle “gift card/ voucher” (buoni omaggio o sconti). Tim avrebbe avuto l’esclusività di alcuni diritti, Dazn il divieto di offerte in partnership con altri operatori concorrenti per tutta la durata del rapporto contrattuale.
La sentenza è disponibile sulla pagina del Consiglio di Stato, numero provv.: 202505357.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it