DirecTv, il gigante della pay tv americano, annuncia l’accordo definitivo con EchoStar per l’acquisizione delle attività di distribuzione video del gruppo. Si tratta, in particolare, di Dish DBS, che comprende Dish Tv e Sling Tv. «L’unione tra DirecTv e Dish sarà un beneficio per i consumatori video statunitensi creando una forza competitiva più robusta in un’industria video dominata dai servizi streaming di proprietà di programmisti e società tech», ha dichiarato DirecTv in una nota ufficiale». DirecTv, si ricorderà, è stata nelle settimane precedenti al centro delle cronache per le difficili trattative con The Walt Disney Company. EchoStar, di suo, potrà focalizzarsi sulle attività 5G.
L’ACQUISIZIONE
L’acquisizione avviene per un valore nominale di un dollaro e l’assunzione del debito netto di Dish Dbs. Inoltre, DirecTv, insieme ad altri investitori (tra cui TGP Angelo Gordon di TPG, che controlla DirecTv) forniranno 2,5 miliardi di dollari per il completo rifinanziamento del debito di Dish Dbs. Al termine della transazione verrà reso noto il team che «rifletterà le forze e capacità di entrambe le organizzazioni). DirecTv continuerà a essere guidata dal Ceo Bill Morrow e dal Cfo Ray Carpenter.
SALVARE LA PAY TV AMERICANA
La transazione permetterà dunque a DirecTv di offrire i suoi contenuti a prezzi più bassi. Inoltre, potrà rafforzare gli investimenti per migliorare i propri servizi streaming. Allo stesso tempo, potrà migliorare il servizio sulla piattaforma satellitare e migliorare l’offerta di servizi e programmi su pay tv, a partire dall’informazione locale. In qualche modo, l’operazione punta a salvaguardare il mercato della pay tv americana, ormai in flessione da tempo: DirecTV fa sapere infatti che dal 2016 sia DirecTv che Dish hanno perso il 63% dei loro clienti satellitari, mentre penetrazione della pay tv nelle famiglie americana è scesa sotto il 50%. La combinazione dei servizi DirecTv e Dish dovrebbe inoltre generare sinergie in termini di costi per almeno un miliardo di dollari l’anno, sinergie che saranno raggiunte a partire dal terzo anno dal closing dell’accordo, fissato alla fine del 2025.
Contestualmente all’acquisizione di Dish, è stato reso noto che TPG acquisirà il restante 70% di DirecTv attualmente sotto il controllo di AT&T. L’operazione, spiega il gruppo, non è subordinata all’acquisizione di Dish.
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