©pixabayNel 2027 il mercato del video on demand in Europa Occidentale raggiungerà i 30,5 miliardi di euro, per una crescita media annua (CAGR) del 6% rispetto ai 25,7 miliardi del 2024. È uno dei dati contenuti in Video on Demand in Europe: 2024-2027 – Lights and Shadows in Streamland, il XX Rapporto ITMedia Consulting appena uscito. La componente a pagamento del VOD (SVOD e TVOD) raggiunge la fase di piena maturità, segnando una «sostanziale stagnazione», a +3%. Solo lo sport, spiega ItMedia, consentirà al VOD pay di mantenere tassi positivi di crescita, aumentando il proprio peso nell’offerta complessivi. L’AVOD, e quindi la pubblicità, sarà sempre più protagonista, con un CAGR intorno al 10% nei prossimi 10 anni. ItMedia, però, prefigura «un incremento minore del previsto», soprattutto dal 2026. A crescere sarà anche il bundle dei servizi: «È destinato ancor più a svilupparsi nei prossimi anni, sulla base di diverse tipologie che si stanno affermando sul mercato e che vengono ampiamente descritte e approfondite». E, poi, c’è l’AI generativa, con un peso “distruttivo sul business”: «Il suo impatto sarà più rilevante in termini di cambiamento dei modelli produttivi e distributivi e in termini di possibili economie di scala e riduzione dei costi, determinando vincitori e vinti di domani, meno in termini di incidenza sul livello complessivo dei ricavi». «Di sicuro», spiega il rapporto, «la corsa per sostituire la TV lineare e successivamente il video streaming è già cominciata. Ma non c’è da farsi illusioni: si tratterà di una maratona, non di uno sprint».
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it
