Italiani e streaming: sì alla pubblicità, se l’abbonamento costa meno

©pixabay

Il 76% degli italiani è disposto ad accettare contenuti pubblicitari a fronte di un servizio più economico o addirittura gratuito. Gli ultimi dati YouGov

 Sì alla pubblicità, se il prezzo dell’abbonamento streaming costa meno o è addirittura nullo. Lo pensa buona parte degli italiani, secondo l’ultimo studio condotto da The Trade Desk, advertising technology platform globale e YouGov, società internazionale di ricerche di mercato e data-analyst (indagine effettuata da YouGov su 1.286 adulti 18+ in Italia, svolta dal 20 al 30 giugno).

Il 76% degli spettatori è disposto ad accettare un servizio in streaming con contenuti pubblicitari a fronte di un abbonamento più economico o addirittura gratuito. In particolare, il 54% sceglierebbe un servizio gratuito con pubblicità, il 43% un abbonamento più economico con pubblicità. Secondo i ricercatori, gli italiani preferiscono lo streaming alla tv tradizionale per la disponibilità dei contenuti (70%) e la flessibilità dell’on demand (64%).

CTV REPORT 2024 | ITALIA – The Trad Desk

Emergono inoltre nuove opportunità per gli inserzionisti, visto che il 73% dei casi presta la massima attenzione quando guarda contenuti in streaming, concentrandosi esclusivamente su quello che appare sullo schermo (pubblicità compresa), senza distrarsi. Una concentrazione ben diversa da quella di chi guarda YouTube (59%) o i social media (52%) o, ancora, la tv tradizionale (solo il 35% afferma di essere realmente attento a quanto sta guardando).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it