©Fcp|||La roadmap di AuditelFornire al mercato un servizio di orientamento alle nuove possibilità della comunicazione pubblicitaria in Tv: è l’obiettivo della Guida all’Advanced TV presentata oggi da FCP AssoTv nel corso dell’evento Fcp Advanced Tv Focus.
La guida nasce per offrire maggiore chiarezza e una “spinta alla convergenza verso nuovi standard”. La tv lineare rimane un “mezzo impareggiabile e senza rivali per garantire la massima copertura, la veicolazione di un messaggio di qualità, in contesti “brand safe” e con massima visibilità”: l’advanced Tv è oggi infatti una possibilità aggiuntiva, complementare e non sostitutiva alla tv tradizionale. Necessità standardizzazione, trovare la via tra necessità creativa e nuove forme di comunicazione, man mano che la televisione si sviluppa saranno continui oggetto di studi da parte di Fcp. Questo perché, come indicato dagli interlocutori, TV Lineare & Advanced TV offrono insieme «il meglio dei due mondi», coniugando l’impatto del mass media con la precisione del digitale.
I vantaggi della Advanced Tv (fonte, FCP)
Diversi gli ospiti dell’evento, introdotto dal Presidente FCP Massimo Martellini. Sono infatti intervenuti anche Andrea Imperiali, Presidente di Auditel, il Direttore dell’Osservatorio Internet Media del Politecnico di Milano, Andrea Lamperti. Matteo Cardani (Presidente FCP AssoTv) ha coordinato la tavola rotonda cui hanno partecipato Raffaele Pastore (Direttore Generale UPA) ed Emanuele Nenna (Presidente UNA).
LA GUIDA
Organizzata in capitoli tematici (e disponibile sul sito di Fcp), la guida offre un quadro completo, ma sempre in corso di aggiornamento, sulla advanced tv e sue potenzialità, così come un glossario dei termini di riferimento. La “Connected Tv” è infatti in grado di coniugare le potenzialità del media televisivo con quelle proprie del mezzo digitale, anche in termini di complementarità lungo tutte le fasi del “funnel” di comunicazione. Le potenzialità inoltre saranno destinate a crescere grazie al progredire dello switch-off e il ricambio dei tv. Un ricambio, però, che dovrà essere sostenuto anche dai broadcaster, invitando infatti il pubblico a sfruttare le potenzialità offerte dalle smart tv. Non si può non parlare di audience: nel corso dell’evento, oltre alla presentazione dello stato dell’arte della roadmap di Auditel verso la total audience (a cura del presidente Andrea Imperiali), Fcp si è concentrata sui principali kpi connessi con le attività di media planning e su quelle che rappresentano le metodologie, attuali e prospettiche, oggettivamente riconosciute dagli operatori del mercato. Una currency condivisa resta infatti un elemento imprescindibile per tutto il settore.
La roadmap di Auditel, presentata dal presidente Andrea Imperiali
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