La maggioranza e in particolare la Lega propongono di abolire il canone o ridurlo, prima per le fasce più deboli e in un secondo tempo per tutti. Il Popolo della Libertà a breve depositerà in Parlamento, al Senato, un disegno di legge per la riduzione del canone di abbonamento Rai. L’evasione accertata è pari a 600mln di euro. È possibile ipotizzare di destinare a questo scopo il 30% di quei 600mln, pari quindi a 180mln, nella logica del “pagare meno, pagare tutti”. Contraria, naturalmente, l’opposizione, che parla di manovra per smantellare il servizio pubblico. Mentre dal cda di viale Mazzini mostrano perplessità anche gli esponenti di Lega e Pdl.
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