Canone: Garimberti contro l’evasione

Il rinnovo del Contratto di servizio è stato il tema principale della riunione di ieri della commissione di Vigilanza nella quale è intervenuto il presidente Rai Paolo Garimberti, che si è soffermato soprattutto sulla questione canone, evidenziando due problemi. Il primo riguarda l’articolo 47 del Testo unico secondo il quale Rai deve usare i proventi del canone per la programmazione di servizio pubblico, un obbligo in parte disatteso a causa dell’evasione: secondo il bilancio 2008, sono stati usati infatti anche 335mln di euro provenienti dai ricavi pubblicitari. L’evasione del canone è il secondo punto messo a fuoco da Garimberti: il presidente Rai auspica che subito dopo la pubblicazion sulla “Gazzetta Ufficiale” del Contratto di servizio venga aperto – così come previsto dal testo – un tavolo tecnico per indivuduare una soluzione al problema. Non si è parlato ieri di par condicio: a ogni modo, domani il Tar del Lazio deciderà dell’applicazione del regolamento anche sulle tv private, mentre l’AgCom dovrà decidere se intervenire dopo la sospensione dei talk show in Rai durante il periodo di campagna elettorale: le Tribune, però, non sono ancora partite.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it