Bridging Generations: c’è anche l’Italia

Lo European Writers Club annuncia le otto squadre di sceneggiatori che stanno lavorando a progetti cross-generazionali

Lille, la location di Series Mania (©Nablezon - SeriesMania)

C’è anche un progetto italiano in Bridging Generations, il programma dello European Writers Club che punta a creare collaborazioni tra autori di diverse età ed esperienze per scrivere nuovi progetti. Nel corso di Series Mania (Lilles, 21-28 marzo) l’associazione ha annunciato gli otto team che hanno passato la terza sessione del programma e che presenteranno i loro progetti a professionisti dell’industria prossimamente a Torino. L’Italia, in particolare, ha fatto squadra con l’Ungheria: Francesca Nider e Sofija Sztepanov hanno presentato This Is It, una commedia dark ambientata in una clinica per il suicidio assistito mascherata da spa. Questi gli altri progetti in gara: Clean di Vivan Säde e Hanna Leivonniemi (Estonia/Finlandia), Freeloaders School di Vasily Malykhin e Horacio Alcalá (Spagna), Merrieland di Anne Vanoppe e Sanne Nuyens (Belgio), Revenge Friends di Katie Murphy e Henner Schulte-Holtey (Irlanda/Germania), Roza, The Schnitzel Princess di Brigitta Kanyaro e Verena Kurth (Romania/Austria), The Powder Room di Basem Nabhan e Jon A. Jonasson (Svezia/Islanda).

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