Berlusconi, MFE: con WBD noi siamo Davide contro Golia

Pier Silvio Berlusconi commenta le ultime notizie del telemercato e il passaggio di Amadeus su Nove: “non siamo preoccupati”

I risultati Mediaset confermano la forza della televisione lineare: «Ci dicevano che era morta, ora invece ci chiedono come abbiamo fatto a capire che non lo era», ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi, amministratore delegato MFE, nell’incontro con la stampa per raccontare la stagione televisiva. Un incontro dove non sono mancati commenti sulle ultime notizie di telemercato, una su tutte il passaggio di Amadeus da Rai a WarnerBros. Discovery.

Il manager ha così commentato il rafforzamento dell’offerta generalista di Nove: «Credo che WarnerBros. Discovery ci abbia copiato nella strategia generale (intesa come costruzione di un’offerta generalista, ndr.). Mi sembra che la tv che WBD sta facendo sia una tv che guarda indietro. Lo dico con tutta l’amicizia e la stima (per il management, ndr.), ma dobbiamo essere consapevoli di cosa funziona in tv quando si parla di novità», ha dichiarato. Mediaset, dice, non è preoccupata del passaggio di Amadeus a Nove: «Il sistema multimediale che incrocia tv e piattaforma su tutti i device, la sua modernità ed efficacia, la solidità in termini di GRP, è la nostra risposta al mercato». Nonostante questo ruolo, Berlusconi ha voluto precisare i “pesi” delle rispettive società: «Nella narrazione di una ipotetica competizione tra Mediaset e WarnerBros. Discovery, noi siamo Davide, non Golia».