“La tv per i bambini sotto i 3 anni può nuocere gravemente allo sviluppo”. Potrebbe essere di questo tenore l’avviso dedicato ai genitori, da proiettare sul piccolo schermo. Sarà il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Corrado Calabrò, a proporre al consiglio l’iniziativa, già adottata in Francia sulla scorta di studi dell’Istituto superiore di sanità. Nel mirino sono i programmi per i piccoli da zero a tre anni, da noi ancora agli albori, ma in altri Paesi, in primo luogo negli Usa, già una realtà. Dello stesso avviso, oltre all’Italia, anche altre 30 Authority, europee e non solo, che hanno messo a punto una bozza di documento per sottolineare la loro contrarietà a tali programmi.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare tivubiz.it